Giovedi 5 marzo, a causa del fortissimo vento che ha sradicato vari alberi, è stato distrutto il monumento ai caduti della prima guerra mondiale nel giardino di Piazza Dante Alighieri. Una grossa conifera alta più di quindici metri è rovinata sul monumento, che è stato ridotto in pezzi.
Oggetto di un probabile progetto di restauro in occasione della ricorrenza dei cento anni dall’entrata in guerra dell’Italia, il monumento ha subito invece l’amara sorte della distruzione.
Il Monumento ai Caduti fu inaugurato 2 dicembre 1923 (cinque anni dopo la fine della Prima Guerra Mondiale); era stato progettato dall’Arch. Gino Chierici, eseguito dallo scultore senese Ettore Brogi e, per la parte architettonica, realizzato dai fratelli Pini di Serre di Rapolano. Costruito in pietra arenaria della cava pientina e travertino di Rapolano, costò 19.800 Lire (circa 16.000 euro di oggi), con il contributo del Comune e offerte di privati cittadini. (Notizie tratte da G.B. Mannucci, Pienza arte e storia, 1927).
Pubblichiamo qui di seguito alcune foto storiche e una immagine recente, forniteci dal Gruppo Fotografico Pientino.