Archivi categoria: NOTIZIE

Notizie su Pienza ed il suo territorio, manifestazioni, eventi, mostre e iniziative culturali.

MALATESTA e PIO II

La copertina della pubblicazione
La copertina della pubblicazione

E’ stato presentato SABATO 6 SETTEMBRE 2014 il libro MALATESTA. Nello specchio deformante del papa.

Selezione dai Commentarii delle parti utili al ritratto del celebre “Principe di Rimini” curata da Gunter Stolz, traduttore in lingua tedesca dal latino, e da Fabio Pellegrini, traduttore dal latino del testo italiano.

Sigismondo Pandolfo Malatesta fu uno dei piu’ abili condottieri del XV secolo e trasformo’ Rimini in un brillante centro di cultura. Ma poi, cercando di allargare il suo territorio in modo smisurato, entro’ in conflitto con lo stato della chiesa e trovo’ in Papa Pio II un nemico inesorabile, che infine lo fece sparire dalla scena politica d’Italia.

La selezione e’ stata tratta da Enea Silvio Piccolomini, Papa Pio II – I Commentarii – Ed. da Luigi Totaro, Milano 1984.

2014 eneasilviopiccolomini.de

ISBN 9788896434291

450 anni della Compagnia di San Bastiano alla Rocca

roccaDomenica 31 agosto
Castiglione d’Orcia, ore 21:30

La Societas Tintinnani, associazione storico- culturale con base a Rocca d’Orcia propone l’ultimo appuntamento del calendario estivo di eventi, in collaborazione con l’associazione Pro Loco, con il patrocinio dell’ Amministrazione Comunale e il sostegno dell’Azienda agricola “Podere Forte”.

Domenica 31 agosto, alle 21,30, nella piazzetta di Via Ricci, a Castiglione d’Orcia, la dott.ssa Maria Mangiavacchi e don Aldo Lettieri illustreranno i “450 anni della Compagnia di San Bastiano alla Rocca”, coordinati da Matteo Guidotti.
Sara’ anche presentato l’opuscolo pubblicato in occasione della ricorrenza.

Ingresso libero. -> Locandina31-08-2014SBastiano.pdf

IL MEDAGLIONE DI PIO II

COLLOCAZIONE MEDAGLIONE CELEBRATIVO DI PIO II

Pubblichiamo una sintesi dell’articolo redatto da Alfiero Petreni per il periodico “l’Araldo Piliziano”, riguardante la ricollocazione del medaglione celebrativo del sesto centenario della nascita di Pio II.

Il medaglione in bronzo dello scultore Piero Sbarluzzi
Il medaglione in bronzo dello scultore Piero Sbarluzzi

Sabato 28 giugno 2014 nel cortile interno del Palazzo Borgia, ingresso del Museo Diocesano di arte Sacra di Pienza, è stato scoperto il medaglione in bronzo raffigurante Papa Pio II, opera dello scultore Piero Sbarluzzi. Il medaglione fu commissionato nel 2005 allo scultore Sbarluzzi dall’ora Presidente del Lions Tamborella, in occasione del sesto centenario della nascita di Enea Silvio Piccolomini, (1405 – 2005) e posto in Piazza di Spagna sul retro del Palazzo Comunale. Fu quella una posizione non ottimale per la piena valorizzazione dell’opera, frutto di un compromesso tra il Comune, che la voleva sotto il portico del Palazzo Comunale e la Soprintendenza di Siena che impose invece Piazza di Spagna, per non alterare l’equilibrio delle lapidi già presenti nel Palazzo. Per questo in occasione delle nuove celebrazioni per Pio II, quest’anno ricorrono infatti cinquecentocinquanta anni della morte del papa, l’Amministrazione Comunale, in pieno accordo con la Soprintendenza, grazie ancora una volta alla sensibilità del Lyons, ha deciso la nuova collocazione nel cortile di ingresso al Museo. Una collocazione molto bella e ben inserita nel contesto che consente una migliore lettura dell’opera di Sbarluzzi. Il Vice sindaco Colombini, dopo aver ringraziato il Lyons, per questa importante operazione, ha trattato la figura e la vita di Enea Silvio Piccolomini, sia come Pontefice illuminato: ideatore e creatore di Pienza, sulla spinta del mito della Renovatio, dei grandi pensatori del quattrocento: Filelfo, Cusano, Marsilio Ficino, attivo difensore della cristianità dagli attacchi dell’Islam (bandì, senza successo causa la sua morte, una Crociata contro in turchi, autore di una lettera a Maometto II, con la quale gli prometteva la sovranità terrena di tutti i territori cristiani, se si fosse fatto battezzare), disegnò una ristrutturazione politica, economica e religiosa di tutta l’Europa, sia come umanista: eccelso poeta e scrittore, attento all’uomo ed al suo destino, le cui opere letterarie in un latino colto e raffinato, dopo la sua morte furono a lungo osteggiate dalla Curia Romana.
Uomo del suo tempo, studioso, viaggiatore, autore di scrupolose descrizioni della vita dei vari popoli, seppe scegliersi validi collaboratori, tra i migliori filosofi, pensatori, ed artisti del suo tempo.
Fausto Formichi, architetto con la passione innata per Pienza, ha poi illustrato l’opera dello Sbarluzzi, ricordandone le elevate doti artistiche che gli hanno valso l’apprezzamento dei più noti critici dell’arte moderna: Mario Luzi, Vittorio Sgarbi, Antonio Paolucci, Leone Piccioni, Roberto Vigevani, Graziella Magherini.
Il nome di Piero Sbarluzzi, per il valore delle sue opere, ha detto Formichi, può benissimo accostarsi a quello di Pio II, creatore con l’aiuto di Leon Battista Alberti e del Rossellino, della realizzazione di Pienza dove l’uomo è il centro di un disegno filosofico e religioso.
Formichi, che in collaborazione con la Soprintendenza, ha condotto la nuova collocazione del medaglione, ha poi illustrato il progetto avanzato dalla Pro–Loco, che propone di posizionare nel giardino di Pienza la grande scultura in bronzo di Sbarluzzi: l’Incontro, raffigurante due persone a cavallo l’uno di fronte all’altro che si incontrano, si parlano. Pienza è il luogo dell’incontro per eccellenza e l’opera dello Sbarluzzi, posta al giardino di Piazza dante Alighieri, magico luogo di memorie, e di ingresso alla città, è il posto ideale per la nostra comunità per la nostra cultura.
Brevi e commosse le parole dello scultore Piero Sbarluzzi, che si è detto onoratissimo per la nuova posizione del medaglione di Pio e per le parole (a suo dire, esagerate) dette dagli oratori.
In chiusura una piccola curiosità sul Palazzo Borgia, ora nuova sede del medaglione di Pio II.
Come noto, Pio II, oltre che realizzare la Cattedrale ed il suo Palazzo, “invitò” tutti i cardinali a costruire un proprio palazzo nella nuova città di Pienza. Cosa che tutti fecero. Pio però, che conosceva l’animo dei suoi cardinali, comprò lui stesso il vecchio Palazzo Pretorio situato a sinistra della cattedrale e lo assegnò al cardinale Rodrigo Borgia, il futuro Papa Alessandro sesto, affinchè lo demolisse e lo ricostruisse in forma moderna. Ma l’astuto Borgia “al quale già altre volte n’è stata data battaglia e lui sempre havea cercato di subtefugere più che possibile”, non distrusse il vecchio edificio, ma si limitò semplicemente a trasformarlo.
La nuova collocazione dell’effige di Pio II, può forse essere letta oggi, come una piccola tardiva rivincita del Piccolomini, sul Borgia?

ROCCA D’ORCIA – Estate con la Societas Tintinnani

PUBBLICHIAMO LA NEWSLETTER INVIATACI DALLA SOCIETAS TINTINNANI CON LE INIZIATIVE STORICO-CULTURALI DI AGOSTO 2014

La Societas Tintinnani, associazione storico-culturale operante ormai da diversi anni nel comprensorio comunale di Castiglione, con base a Rocca d’Orcia, propone un calendario ricco di appuntamenti nel mese di Agosto, in collaborazione con le associazioni Pro Loco, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale ed il sostegno dell’azienda “Podere Forte”.

Venerdì 8 Agosto
alle 21,30 la piazzetta in Via Ricci, a Castiglione d’Orcia, ospiterà la conferenza audiovisiva di Mauro Bucci su usi e consuetudini locali nel 1400;

Domenica 17 alle 21 a Campiglia d’Orcia, presso la Fonte Maggiore, Irene Sbrilli e Francesco Angelini illustreranno “Storia ed Arte della Chiesa di San Biagio”.

Martedì 19, invece, appuntamento operativo alle 16 presso la Chiesa della Madonna di Manno, a Rocca d’Orcia, dove i volontari coordinati da Chiara Guidotti, si daranno da fare per ripulire e riordinare l’edificio sacro recuperandolo dallo stato di semi-abbandono: al termine momento prosaico, con merenda e cocomero per tutti i partecipanti.
Giovedì 21 alle 21,30 la Chiesa di San Simeone alla Rocca ospiterà il concerto di musica antica e tradizionale “Mulier Mala – musica e suoni lungo la Via Fracigena” proposto dal gruppo “Inchanto”.

Domenica 24 alle 21, Francesco Angelini proporrà nel loro storico feudo la conferenza “I Visconti di Campiglia e la torre di Campigliola”. Conclusione del mese e degli appuntamenti

domenica 31 alle 21,30 nella piazzetta di Via Ricci, a Castiglione, dove Maria Mangiavacchi e don Aldo Lettieri illustreranno “I 450 anni della Compagnia di San Bastiano alla Rocca”, coordinati da Matteo Guidotti, presentando l’opuscolo pubblicato per l’occasione.

Festa dell’Assunta

La facciata della Cattedrale
La facciata della Cattedrale

Pienza, 14-15 Agosto 2014
Ore 17.30 Palazzo Borgia

L’Arch. Fausto Formichi e l’Ing. Roberto Formichi presentano alcuni studi sulla Cattedrale e i suoi cunicoli
Dalle ore 18.30 alle ore 22.30
Visita guidata gratuia ai cunicoli della Cattedrale

Ore 21.00-23.00
Apertura serale di Palazzo Borgia Museo Diocesano con ingresso gratuito

La serata si conclude con fuochi d’artificio in Piazza Pio II

Cortili aperti nella notte dell’Assunta 2014

Il Cortile di Palazzo Ammannati nell'edizione
Il Cortile di Palazzo Ammannati nelle edizioni precedenti e la locandina 2014

14 agosto – Pienza, ore 21 – 23a cura di Francesco Dondoli – Non Sine Iocunditate

Cortile del Palazzo Ammannati
IL SOGNO DEL CARDINALE AMMANNATI SULLA MORTE DI PIO II
Marion d’Amburgo legge il sogno premonitore del cardinale Iacopo Ammannati Piccolomini sulla morte del papa.
Musiche di Giovanni Di Stefano.
Orari di ingresso
(massimo 50 persone ogni apertura):
21:00; 21:30; 22:00; 22:30.

Cortile del Palazzo Jouffroy
Ingresso Museo Diocesano
Esposizione delle edizioni a stampa del testo contenente il sogno del cardinale Ammannati.

In caso di maltempo la manifestazione potrà essere rinviata al giorno successivo.

Vedi video del TG3 sull’edizione del 2010

imageAGGIORNAMENTO 9 dicembre 2014

PUBBLICATO IL VIDEO DELLA LETTURA SCENICA DI MARION D’AMBURGO